Olbia, 02.05.2025 –
Nell’ambito della Fiera Nautica di Sardegna, si è svolto questa mattina il talk istituzionale dal titolo “Presentazione del Report Sole 24 Ore, CIPNES Gallura e UniOlbia sull’Impatto Economico dell’Industria Nautica e del Turismo Nautico in Sardegna e in Italia”, un appuntamento strategico che ha posto l’accento sul valore crescente del comparto nautico per lo sviluppo economico regionale e nazionale.
Moderato dalla giornalista del TG1 Annapaola Ricci, l’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti di vario tipo. In apertura è intervenuto Andrea Gianotti, responsabile del Centro Studi de Il Sole 24 Ore, che ha illustrato i principali dati del report, evidenziando la crescita del settore della nautica e le sue proiezioni di sviluppo a livello globale. In particolare, è emersa la centralità dell’Italia nella produzione di superyacht, con oltre il 50% della quota mondiale, a conferma della solidità e del prestigio del Made in Italy.
Guido Piga, responsabile comunicazione CIPNES Gallura e UniOlbia, ha presentato un’analisi focalizzata su società di capitali e di persone attive nel settore e sui rispettivi volumi di ricavi. Aldo Carta, presidente di UniOlbia, ha sottolineato l’evoluzione del ruolo della fiera, sempre meno legata al solo lusso stagionale e sempre più piattaforma di riflessione strategica sul futuro della blue economy.
L’assessore regionale all’Industria Emanuele Cani ha evidenziato la necessità di dotare la Sardegna di infrastrutture adeguate e di rafforzare l’apparato industriale isolano, puntando su rimessaggio, assistenza e produzione, al fine di garantire una crescita sostenibile e duratura del comparto. Massimo Deiana, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, ha offerto una lettura evolutiva del settore, mettendo in luce sfide e criticità, mentre i sindaci di Olbia e Arzachena, Settimo Nizzi e Roberto Ragnedda, hanno ribadito l’impegno delle rispettive amministrazioni nel sostenere, in sinergia, la crescita del turismo e dell’economia nautica nel territorio.
Particolare attenzione è stata infine riservata al ruolo di UniOlbia nell’ambito della formazione, con il recente avvio del corso di ingegneria navale, segno di un investimento lungimirante sui giovani.
L’incontro si è chiuso con uno spazio dedicato alle domande del pubblico, testimoniando l’interesse e la partecipazione del territorio sul tema.