Olbia, 04.05.2025 –
Durante la IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna si è tenuto il talk dal titolo GEOGRAFI – Il mare unisce ciò che la terra divide, un momento di riflessione sul valore culturale, ambientale e sociale del Mediterraneo. L’incontro, moderato dal giornalista Angelo Colombo, ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui Alessandro Botti (Presidente Ambiente Mare Italia), Leonardo Lutzoni (Direttore AMP Tavolara), e i docenti universitari Stefano Malatesta ed Enrico Squarcina dell’Università di Milano Bicocca.
Ad aprire i lavori è stato il Prof. Malatesta, che ha delineato una visione filosofica del mare come elemento di connessione tra territori e culture, soffermandosi sul ruolo simbolico e concreto delle piccole isole, con particolare riferimento a Tavolara. Una riflessione che ha posto l’accento sulla necessità di partire dal locale per comprendere le dinamiche globali.
Il Prof. Squarcina ha invece sottolineato l’ambivalenza culturale nella percezione del mare, spesso ridotto a semplice spazio di transito. Ha evidenziato l’importanza di tutelare il mare come bene collettivo, responsabilità condivisa da tutti i cittadini.
Il Dott. Lutzoni ha posto l’accento sulla complessità degli ecosistemi marini, come quello dell’Area Marina Protetta di Tavolara, ribadendo l’urgenza di una protezione attiva e consapevole del patrimonio marino.
Il Presidente Botti ha concluso sottolineando il valore educativo e culturale del mare, che dovrebbe essere riscoperto attraverso iniziative di sensibilizzazione. Ha inoltre presentato l’impegno di Ambiente Mare Italia in Sardegna, tra cui la Settimana Verde e i progetti educativi rivolti ai più giovani.
L’evento si è chiuso con un invito rivolto alle nuove generazioni a riscoprire il legame con il mare e ad agire collettivamente per proteggere un bene così fragile.