Olbia, 07.05.2025 –
È giunta al termine la IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna, organizzata dal Cipnes Gallura e finanziata da Regione Sardegna e Assessorati alla Programmazione e all’Industria. L’evento tenutosi a Porto Rotondo e caratterizzato da una partecipazione in costante crescita, si è confermato in quanto occasione di approfondimento, confronto e innovazione in ambito nautico e su temi ad esso collaterali. Il tradizionale appuntamento dei talk ha unito rappresentanti del mondo accademico, istituzionale, marittimo, nonché alcuni importanti player nazionali ed internazionali, attirando un’ampia cornice di pubblico.
Inaugurazione e relativo taglio del nastro hanno avuto luogo in data 30 aprile, con Emanuele Cani, Assessore all’Industria della Regione Sardegna, il Presidente del Cipnes Gallura Livio Fideli e il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi che, accompagnati da esperti del settore nautico e figure governative, hanno aperto i lavori per l’edizione appena trascorsa; l’evento in questione è stato moderato da Roberta Floris (TG5). A seguire è stata la volta del convegno orientato a mettere in risalto l’importanza del soccorso sanitario via mare, illustrando alcuni degli sviluppi offerti dalla telemedicina in tal senso.
In avvio di seconda giornata è stato presentato il primo progetto al mondo sull’innovazione offerta dal bio-metanolo nei contesti nautici. Esso consiste in un processo di trasformazione dei rifiuti organici – inclusi quelli derivanti dalla nautica stessa – in carburante pulito per i superyacht. Promosso dal Cipnes Gallura, in partnership con Regione Sardegna, Comune di Olbia, Politecnico di Milano e Sanlorenzo S.p.A. – quest’ultimo in veste di partner industriale – il progetto ha attirato l’interesse di istituzioni e addetti ai lavori, ergendosi a modello europeo di economia circolare applicata al mare.
Nel pomeriggio si sono svolti dei convegni all’insegna della sostenibilità ambientale, del ruolo dello sport in ambito nautico e della valorizzazione territoriale. Entrambi i panel, moderati rispettivamente da Giacomo Bedeschi (Direttore de La Nuova Sardegna) e Angelo Colombo, responsabile organizzativo della Fiera, hanno ospitato personalità di spicco e sono stati positivamente accolti in quanto contenitori di tematiche chiave per la crescita della nautica non solo all’interno dei confini isolani.
Il 2 maggio si è aperto con l’illustrazione del Report – realizzato da Il Sole 24 Ore, Cipnes Gallura e UniOlbia – sull’impatto economico dell’industria nautica e del turismo nautico in Sardegna e in Italia, moderato da Annapaola Ricci (TG1). Andrea Gianotti, responsabile del Centro Studi de Il Sole 24 Ore, ha i illustrato i principali dati del report, a cui si è riallacciato Guido Piga, responsabile comunicazione Cipnes Gallura e UniOlbia, per quantificare i bilanci di società di capitali e società di persone operanti in ambito nautico su suolo sardo; le prime, costituite da un totale di 744 imprese, generano ricavi per circa mezzo miliardo di euro; le 700 imprese che caratterizzano le seconde producono ricavi per 138 milioni di euro. Pertanto, la nautica isolana che comprende i comparti di produzione, refit, turismo e commercio nautico, genera complessivamente 644 milioni di euro e si posiziona come la quinta “azienda” della Sardegna. È intervenuto anche il Presidente di UniOlbia Aldo Carta, evidenziando il ruolo della Fiera in quanto occasione di confronto strategico sul futuro della blue economy. A rappresentare le istituzioni: Emanuele Cani, Assessore Regionale all’Industria; Settimo Nizzi, Sindaco di Olbia; e Roberto Ragnedda, Sindaco di Arzachena.
La giornata è proseguita con la presentazione del libro fotografico in ricordo del Principe Karim Aga Khan – realizzato da Guido Piga e Susanna Scafuri – e con due eventi dedicati alle strategie per lo sviluppo del settore nautico dal punto di vista della formazione, dell’imprenditoria, dell’innovazione tecnologica e degli strumenti da offrire alle nuove generazioni.
Sabato 3 maggio è stato rinnovato il focus sul mondo accademico, questa volta da analizzare sia in termini di evoluzione dell’offerta formativa che di sinergia con le imprese intente a rivoluzionare l’ambito nautico e quello aeronautico, a cui ha preso parte – oltre ai Rettori di università quali la Federico II e la Parthenope di Napoli – anche il Vicepresidente e Assessore alla Programmazione della Regione Sardegna Giuseppe Meloni. La serata si è chiusa con un convegno, moderato dal Direttore di Forbes Alessandro Rossi, sull’ecosistema digitale, la ricerca e l’innovazione per il cluster nautico.
L’ultima tappa della Fiera ha fatto sì che il mare potesse ricevere attenzioni non solo dal punto di vista della sostenibilità ma anche da quello filosofico, grazie al momento di riflessione sui valori culturali di cui il Mediterraneo è pregno e sulla presa di coscienza circa gli inquinanti e i progetti targati Ambiente Mare Italia, atti a salvaguardare un bene di questa portata.
Il punto sulla portualità e le potenzialità del diporto nautico in Sardegna, i cui relatori hanno offerto una visione d’insieme circa le situazioni attuali e future, ha accompagnato la IV edizione della Fiera verso il suo epilogo. Per quest’ultimo ha preso la parola Livio Fideli, che ha approfittato dello spazio per ringraziare i media partner – Forbes, Il Sole 24 Ore – e i collaboratori che hanno reso possibile la buona riuscita della Fiera, sentendosi onorato per aver partecipato per la prima volta alla stessa in carica di Presidente del Cipnes Gallura. Il tutto si è concluso con l’augurio di rendere la Fiera Nautica di Sardegna una piattaforma ancor più appetibile per stakeholder pubblici e privati, e confermarla in quanto punto di riferimento per la promozione del settore nautico.