La fiera
Fiera Nautica di Sardegna
La nautica da diporto sta vivendo sul territorio nazionale un’importante stagione di rilancio, in particolare la Costa Smeralda e la Sardegna tutta, grazie a servizi turistici specialistici sempre più in grado di intercettare un turismo di qualità che proviene dal mare.
Il Golfo di Olbia e la Zona Industriale che su questo insiste, sono oggi in grado di offrire servizi di altissimo livello sia per la ricettività sia per l’assistenza tecnica, con un importante potenziale di ulteriore sviluppo nel segmento dei grandi yacht.
Il modo migliore di comunicare le attuali capacità produttive, ricettive e tecniche dell’area, unitamente a quelle naturalistiche, è un evento dedicato a chi naviga per diporto e agli equipaggi dei grandi yacht. Obiettivo di tale evento è dare evidenza alla qualità tecnica e ricettiva che le strutture industriali della zona sono in grado di offrire, al tessuto cittadino capace di soddisfare le esigenze delle famiglie, ai vantaggi offerti da una posizione strategica per tutti gli operatori del charter di alto livello, attività che anche nel 2020 ha fatto registrare un incremento di fatturato molto importante e certificato dalle analisi Confindustria Nautica.
Fiera Nautica di Sardegna
Dove
Protetta da una piccola insenatura naturale, che va da Punta Nuraghe a Punta Volpe, un approdo turistico in grado di offrire tutti i comfort ai navigatori.
La Marina di Porto Rotondo è la location ideale per ospitare la Fiera Nautica di Sardegna: ha sempre saputo conquistare il gradimento e l’apprezzamento del gotha del turismo nautico internazionale. La facilità dell’accesso agli ormeggi, la loro sicurezza e l’ambiente circostante tanto sobrio quanto ricercato, ne hanno fatto una delle mete più ambite di tutto il Mediterraneo.
Fiera Nautica di Sardegna
Quando
Dal 1 al 5 Maggio 2024 – Questo periodo è ideale per diversi motivi: permette di allungare la stagione, di avere il favore delle condizioni meteo stagionali, di sfruttare festività che agevolino l’arrivo di diportisti che già conoscono e frequentano l’area e di chi ancora non l’ha scelta come meta. Un momento perfetto per godere dei colori e dei profumi tipici della Sardegna!
Fiera Nautica di Sardegna
Chi
Unendo le forze sul territorio e con l’ausilio di professionisti specializzati nel settore della nautica da diporto a livello internazionale, il CIPNES, la Marina di Porto Rotondo, il Comune di Olbia, l’Assessorato del turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna, contribuiscono ognuno con l’apporto di risorse utili a garantire la realizzazione di un evento di alto livello che spinga, ove possibile, i grandi cantieri della nautica e dello yachting a presenziare all’evento.
Cipnes: Il Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna-Gallura, costituito dalla Provincia di Sassari, dal Comune di Olbia, Monti, Buddusò e dalla Camera di Commercio di Sassari, è una associazione di enti pubblici locali per la promozione dello sviluppo economico produttivo del territorio.
Ponendosi al diretto servizio degli operatori economici presenti nelle aree di sua competenza, il CIPNES ha assunto, negli anni, il ruolo di motore del progresso economico e sociale gallurese.
Insula: L’Assessorato al Turismo, Commercio e Artigianato della Regione Sardegna e il CIPNES, ente attuatore del programma di marketing territoriale INSULA – Sardinia Quality World, promuovono la nascita di un grande network dedicato alla promozione della destinazione Sardegna e alla presentazione, internazionalizzazione e sviluppo distributivo delle filiere produttive di qualità della nostra terra.
Confindustria Nautica: Confindustria Nautica è l’Associazione senza fini di lucro, che dal 1967 rappresenta le industrie e le imprese della nautica da diporto, opera per lo sviluppo del settore nautico, promuove la cultura del mare e lo sviluppo del turismo nautico in Italia.
Fiera Nautica di Sardegna
Obiettivi
- Dare massima visibilità internazionale alla struttura ospitante presso il pubblico dello yachting e del lusso con comunicazione mirata anche su media extrasettore
- Permettere al pubblico rappresentato dagli equipaggi di grandi yacht e armatori di prendere coscienza del livello di ricettività che l’area è oggi in grado di offrire anche ai maxi yacht sia in termini turistici sia in termini tecnici.
- Contribuire a far percepire Olbia e il suo Golfo come una meta e non come destinazione di passaggio, grazie ai servizi e all’ospitalità turistica che è oggi in grado di offrire.
- Contribuire a far conoscere tanto la produzione di nuove imbarcazioni quanto la catena di aziende specializzate nell’assistenza ordinaria e straordinaria a yacht che frequentano l’area.
- Stimolare la scelta di Olbia come meta stanziale per grandi barche, le quali sono una risorsa particolarmente importante per il tessuto produttivo locale soprattutto al di fuori della stagione estiva.