La Fiera su Forbes Italia tra bio-metanolo e formazione

Olbia, 19.05.2025

La Fiera Nautica di Sardegna ha ricevuto un notevole riconoscimento su Forbes Italia, consolidando il suo ruolo di evento di riferimento per il settore nautico e l’economia sostenibile. L’edizione appena trascorsa ha visto partecipare oltre 200 imbarcazioni e più di 150 espositori.

È stata dedicata particolare attenzione da parte della testata al progetto sulla produzione di bio-metanolo dai rifiuti organici, promosso dal Cipnes Gallura con il sostegno della Regione Sardegna, il Comune di Olbia, il Politecnico di Milano e Sanlorenzo S.p.A., partner industriale. La suddetta iniziativa, inedita a livello globale, mira a rendere la Sardegna la prima regione europea a produrre e utilizzare carburante rinnovabile per i superyacht.

Forbes Italia ha inoltre trattato l’aspetto dell’offerta formativa, menzionando il neonato corso magistrale in ingegneria navale, prodotto della collaborazione tra UniOlbia, Università degli Studi di Cagliari, Sassari, Napoli (Federico II) e Atitech.

L’appuntamento con la quinta edizione è fissato per il 2026.


Link alle interviste realizzate da Forbes

La Fiera Nautica di Sardegna protagonista dell’innovazione su Il Sole 24 Ore

Olbia, 16.05.2025

La Fiera Nautica di Sardegna è stata menzionata dall’autorevole quotidiano economico Il Sole 24 Ore in uno spazio dedicato all’innovativo progetto sulla produzione di bio-metanolo dai rifiuti organici, destinato ad alimentare i superyacht che ogni estate scelgono la Gallura come primaria destinazione nel Mediterraneo.

L’iniziativa, promossa dal Cipnes Gallura con il sostegno della Regione Sardegna, il Comune di Olbia, il Politecnico di Milano e il partner industriale Sanlorenzo S.p.A., rappresenta una svolta per l’economia circolare nella nautica a livello mondiale. Il settore rinnova in tal senso la sua attenzione alla sostenibilità, rendendo possibile per la prima volta in Europa l’utilizzo di un carburante rinnovabile e a bassissimo impatto ambientale per alimentare le imbarcazioni di lusso.

Si tratta di un passo in avanti significativo che conferma la vocazione della Sardegna, e in particolare della Gallura, come modello di innovazione e transizione energetica nel Mediterraneo.


Link all’articolo de Il Sole 24 Ore

Archiviata la IV Edizione della Fiera Nautica di Sardegna

Olbia, 07.05.2025

È giunta al termine la IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna, organizzata dal Cipnes Gallura e finanziata da Regione Sardegna e Assessorati alla Programmazione e all’Industria. L’evento tenutosi a Porto Rotondo e caratterizzato da una partecipazione in costante crescita, si è confermato in quanto occasione di approfondimento, confronto e innovazione in ambito nautico e su temi ad esso collaterali. Il tradizionale appuntamento dei talk ha unito rappresentanti del mondo accademico, istituzionale, marittimo, nonché alcuni importanti player nazionali ed internazionali, attirando un’ampia cornice di pubblico.

Inaugurazione e relativo taglio del nastro hanno avuto luogo in data 30 aprile, con Emanuele Cani, Assessore all’Industria della Regione Sardegna, il Presidente del Cipnes Gallura Livio Fideli e il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi che, accompagnati da esperti del settore nautico e figure governative, hanno aperto i lavori per l’edizione appena trascorsa; l’evento in questione è stato moderato da Roberta Floris (TG5). A seguire è stata la volta del convegno orientato a mettere in risalto l’importanza del soccorso sanitario via mare, illustrando alcuni degli sviluppi offerti dalla telemedicina in tal senso.

In avvio di seconda giornata è stato presentato il primo progetto al mondo sull’innovazione offerta dal bio-metanolo nei contesti nautici. Esso consiste in un processo di trasformazione dei rifiuti organici – inclusi quelli derivanti dalla nautica stessa – in carburante pulito per i superyacht. Promosso dal Cipnes Gallura, in partnership con Regione Sardegna, Comune di Olbia, Politecnico di Milano e Sanlorenzo S.p.A. – quest’ultimo in veste di partner industriale – il progetto ha attirato l’interesse di istituzioni e addetti ai lavori, ergendosi a modello europeo di economia circolare applicata al mare.

Nel pomeriggio si sono svolti dei convegni all’insegna della sostenibilità ambientale, del ruolo dello sport in ambito nautico e della valorizzazione territoriale. Entrambi i panel, moderati rispettivamente da Giacomo Bedeschi (Direttore de La Nuova Sardegna) e Angelo Colombo, responsabile organizzativo della Fiera, hanno ospitato personalità di spicco e sono stati positivamente accolti in quanto contenitori di tematiche chiave per la crescita della nautica non solo all’interno dei confini isolani.

Il 2 maggio si è aperto con l’illustrazione del Report – realizzato da Il Sole 24 Ore, Cipnes Gallura e UniOlbiasull’impatto economico dell’industria nautica e del turismo nautico in Sardegna e in Italia, moderato da Annapaola Ricci (TG1). Andrea Gianotti, responsabile del Centro Studi de Il Sole 24 Ore, ha i illustrato i principali dati del report, a cui si è riallacciato Guido Piga, responsabile comunicazione Cipnes Gallura e UniOlbia, per quantificare i bilanci di società di capitali e società di persone operanti in ambito nautico su suolo sardo; le prime, costituite da un totale di 744 imprese, generano ricavi per circa mezzo miliardo di euro; le 700 imprese che caratterizzano le seconde producono ricavi per 138 milioni di euro. Pertanto, la nautica isolana che comprende i comparti di produzione, refit, turismo e commercio nautico, genera complessivamente 644 milioni di euro e si posiziona come la quinta “azienda” della Sardegna. È intervenuto anche il Presidente di UniOlbia Aldo Carta, evidenziando il ruolo della Fiera in quanto occasione di confronto strategico sul futuro della blue economy. A rappresentare le istituzioni: Emanuele Cani, Assessore Regionale all’Industria; Settimo Nizzi, Sindaco di Olbia; e Roberto Ragnedda, Sindaco di Arzachena.

La giornata è proseguita con la presentazione del libro fotografico in ricordo del Principe Karim Aga Khan – realizzato da Guido Piga e Susanna Scafuri – e con due eventi dedicati alle strategie per lo sviluppo del settore nautico dal punto di vista della formazione, dell’imprenditoria, dell’innovazione tecnologica e degli strumenti da offrire alle nuove generazioni.

Sabato 3 maggio è stato rinnovato il focus sul mondo accademico, questa volta da analizzare sia in termini di evoluzione dell’offerta formativa che di sinergia con le imprese intente a rivoluzionare l’ambito nautico e quello aeronautico, a cui ha preso parte – oltre ai Rettori di università quali la Federico II e la Parthenope di Napoli – anche il Vicepresidente e Assessore alla Programmazione della Regione Sardegna Giuseppe Meloni. La serata si è chiusa con un convegno, moderato dal Direttore di Forbes Alessandro Rossi, sull’ecosistema digitale, la ricerca e l’innovazione per il cluster nautico.

L’ultima tappa della Fiera ha fatto sì che il mare potesse ricevere attenzioni non solo dal punto di vista della sostenibilità ma anche da quello filosofico, grazie al momento di riflessione sui valori culturali di cui il Mediterraneo è pregno e sulla presa di coscienza circa gli inquinanti e i progetti targati Ambiente Mare Italia, atti a salvaguardare un bene di questa portata.

Il punto sulla portualità e le potenzialità del diporto nautico in Sardegna, i cui relatori hanno offerto una visione d’insieme circa le situazioni attuali e future, ha accompagnato la IV edizione della Fiera verso il suo epilogo. Per quest’ultimo ha preso la parola Livio Fideli, che ha approfittato dello spazio per ringraziare i media partner – Forbes, Il Sole 24 Ore – e i collaboratori che hanno reso possibile la buona riuscita della Fiera, sentendosi onorato per aver partecipato per la prima volta alla stessa in carica di Presidente del Cipnes Gallura. Il tutto si è concluso con l’augurio di rendere la Fiera Nautica di Sardegna una piattaforma ancor più appetibile per stakeholder pubblici e privati, e confermarla in quanto punto di riferimento per la promozione del settore nautico.


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Il punto su portualità e potenzialità del diporto in Sardegna

Olbia, 04.05.2025

L’ultima tappa della Fiera Nautica di Sardegna 2025 è stata affidata al talk Portualità in Sardegna – Potenzialità del diporto nautico, momento di confronto sullo stato e sulle prospettive del settore portuale turistico nell’isola.

Moderato dal giornalista Angelo Colombo, il convegno ha visto la partecipazione di: Livio Fideli, Presidente Cipnes Gallura; Matteo Molinas, Presidente Rete dei Porti; Roberto Perocchio, Presidente ASSOMARINAS; Christian Puddu, Commissario Capo PS Frontiera Olbia; e Luciano Serra, Presidente ASSONAT.

A esordire è stato Roberto Perocchio, che ha presentato i dati di un’indagine sul mercato dei servizi portuali turistici nel 2024, sottolineando una previsione di crescita per il 2025. Matteo Molinas ha poi illustrato l’espansione della Rete dei Porti, passata da 14 a 29 approdi, e ha annunciato il prossimo lancio di un’app per la prenotazione degli ormeggi. Luciano Serra ha affrontato invece il nodo delle concessioni e delle difficoltà legate agli investimenti nel settore, nonostante la Sardegna si confermi la prima regione italiana per numero di punti di ormeggio.

Livio Fideli ha posto l’accento sulla necessità di una riorganizzazione dell’efficienza portuale, con l’obiettivo di trattenere i diportisti sull’isola per periodi sempre più lunghi, nella speranza di una burocrazia più snella. Christian Puddu ha illustrato l’impegno della Polizia di Frontiera nel garantire sicurezza e supporto logistico, integrando funzioni di controllo, vigilanza e prevenzione.

Il talk e la corrente edizione della Fiera sono stati chiusi da un intervento di Livio Fideli, alla sua prima partecipazione da Presidente del Cipnes Gallura, che ha ribadito l’importanza di investire in progettualità concrete per sostenere la crescita del settore. Con un riscontro positivo, si è confermato il ruolo centrale della Fiera Nautica di Sardegna come piattaforma di dialogo per lo sviluppo del diporto e della portualità regionale.

“Il mare unisce ciò che la terra divide” alla IV Fiera Nautica di Sardegna

Olbia, 04.05.2025

Durante la IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna si è tenuto il talk dal titolo GEOGRAFI – Il mare unisce ciò che la terra divide, un momento di riflessione sul valore culturale, ambientale e sociale del Mediterraneo. L’incontro, moderato dal giornalista Angelo Colombo, ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui Alessandro Botti (Presidente Ambiente Mare Italia), Leonardo Lutzoni (Direttore AMP Tavolara), e i docenti universitari Stefano Malatesta ed Enrico Squarcina dell’Università di Milano Bicocca.

Ad aprire i lavori è stato il Prof. Malatesta, che ha delineato una visione filosofica del mare come elemento di connessione tra territori e culture, soffermandosi sul ruolo simbolico e concreto delle piccole isole, con particolare riferimento a Tavolara. Una riflessione che ha posto l’accento sulla necessità di partire dal locale per comprendere le dinamiche globali.

Il Prof. Squarcina ha invece sottolineato l’ambivalenza culturale nella percezione del mare, spesso ridotto a semplice spazio di transito. Ha evidenziato l’importanza di tutelare il mare come bene collettivo, responsabilità condivisa da tutti i cittadini.

Il Dott. Lutzoni ha posto l’accento sulla complessità degli ecosistemi marini, come quello dell’Area Marina Protetta di Tavolara, ribadendo l’urgenza di una protezione attiva e consapevole del patrimonio marino.

Il Presidente Botti ha concluso sottolineando il valore educativo e culturale del mare, che dovrebbe essere riscoperto attraverso iniziative di sensibilizzazione. Ha inoltre presentato l’impegno di Ambiente Mare Italia in Sardegna, tra cui la Settimana Verde e i progetti educativi rivolti ai più giovani.

L’evento si è chiuso con un invito rivolto alle nuove generazioni a riscoprire il legame con il mare e ad agire collettivamente per proteggere un bene così fragile.

Day 4 della Fiera Nautica di Sardegna 2025 tra design, innovazione e ricerca

Olbia, 03.05.2025

Si è conclusa la terza giornata della IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna dove, oltre al convegno sul rapporto tra università e settori di nautica e aeronautica, si sono tenuti i talk intitolati rispettivamente Progetti di sviluppo dell’offerta formativa universitaria di Ingegneria Navale/Nautica in Sardegna e Ecosistema digitale – ricerca – innovation center per il cluster nautico.

Al primo incontro sono intervenuti i designer Ferdinando Bifulco (IED) e Christian Grande, che hanno messo in luce l’alta formazione specialistica in ambito nautico – anche tramite l’ausilio di materiale multimediale – valorizzando il patrimonio territoriale e rispondendo alla crescente domanda del settore.

Il convegno pomeridiano è stato aperto dal Rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti, che ha sottolineato l’evoluzione dell’offerta formativa, sempre più vicina alle esigenze del territorio, evidenziando però le difficoltà legate alla scarsità di finanziamenti. A seguire, il Professor Francesco Morandi ha rimarcato il radicamento del comparto nautico in Gallura e le sue potenzialità di crescita, mentre Aldo Carta, Presidente di UniOlbia, ha posto l’accento sulla necessità di una formazione moderna, capace di rispondere alle richieste delle imprese.

Mariaelena Motzo, Assessore all’Innovazione della Regione Sardegna, ha ribadito l’importanza di un dialogo strutturato tra università, enti di ricerca e imprese, ponendo l’accento sull’esigenza di sistemi informativi regionali più efficienti. Massimo Donato, in rappresentanza del MIMIT, ha illustrato la visione del Ministero per il rafforzamento del Made in Italy in Sardegna.

Francesco Saluta, CEO di Siportal, ha evidenziato il ruolo cruciale della digitalizzazione nei processi produttivi, mentre Carmen Atzori, Direttore Generale di Sardegna Ricerche, ha presentato Strumenti ed opportunità per la ricerca e l’innovazione d’interesse per la nautica nel P.R. FESR 21/27 di Sardegna Ricerche.

Entrambi gli eventi sono stati moderati da Alessandro Rossi, Direttore di Forbes.

Le università e il futuro della nautica e dell’aeronautica

Olbia, 03.05.2025

La cornice della Marina di Porto Rotondo, in occasione della Fiera Nautica di Sardegna 2025, ha offerto al pubblico il talk “Le strategie delle Università per l’industria nautica e aeronautica”, che ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale. Moderato dal direttore di Forbes, Alessandro Rossi, il convegno ha permesso di discutere della sinergia tra la formazione accademica e l’innovazione in ambito nautico e aeronautico. 

Il Sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha esordito ribadendo l’impegno dell’amministrazione nel rafforzare i servizi e le infrastrutture a sostegno degli ambiti coinvolti. A seguire, l’Assessore Giuseppe Meloni ha tracciato un bilancio positivo rispetto all’edizione precedente della Fiera, evidenziando la crescita dell’offerta formativa e l’interesse crescente da parte di stakeholder pubblici e privati.

Il Rettore dell’Università di Cagliari, Francesco Mola, ha sottolineato l’importanza di una collaborazione integrata tra università, impresa e amministrazioni pubbliche, proponendo modelli di accompagnamento al lavoro per i giovani laureati. Su questa linea si è inserito anche Matteo Lorito, Rettore della Federico II di Napoli, che ha ribadito la disponibilità dell’ateneo a costruire progetti condivisi, riconoscendo al territorio di Olbia il merito di aver creduto e investito con visione nel futuro.

Antonio Garofalo, Rettore dell’Università di Napoli Parthenope, ha rinnovato l’impegno a investire nella formazione dei giovani, al centro di una progettualità orientata all’innovazione. Aldo Carta, Presidente di UniOlbia, ha illustrato la mission del consorzio universitario: integrare il tessuto nautico con il mondo accademico, valorizzando competenza e conoscenza come fonti di sviluppo tecnologico.

In chiusura, l’intervento di Gianni Lettieri, CEO di Atitech, ha evidenziato le sinergie emergenti tra nautica di lusso e aeronautica, e il ruolo cruciale delle collaborazioni con il mondo accademico nel superare criticità operative e ottimizzare tempi e costi degli investimenti.

Il progresso della nautica attraverso tecnologia e investimenti

Olbia, 02.05.2025

Durante la IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna si è tenuto il talk “Lo sviluppo tecnologico dell’economia nautica nazionale e regionale, internazionalizzazione e attrazione di nuovi investimenti ecosostenibili”, moderato da Andrea Gianotti (Il Sole 24 Ore).

All’incontro hanno partecipato Maurizio De Pascale, Unioncamere Sardegna; Livio Fideli, Cipnes Gallura; Leonardo Salvemini, Consorzio Porto Rotondo; Luca Spissu, Centro Regionale Programmazione; Antonio Usai, Artes 4.0; e Antonio Visconti, Federazione Italiana Consorzi Industriali.

Il confronto ha evidenziato l’importanza di sostenere l’innovazione e la sostenibilità nel settore nautico per attrarre investimenti e rafforzare il ruolo della Sardegna come punto strategico del Mediterraneo.

Nautica e talenti: strategie per il futuro

Olbia, 02.05.2025

La Fiera Nautica di Sardegna 2025 ha ospitato il talk “Nautica e Formazione: Programmi e Progetti Strategici per l’Attrazione dei Talenti Imprenditoriali e Professionali”, moderato dalla giornalista Annapaola Ricci (TG1).

Il dibattito si è concentrato sull’urgenza di investire nella formazione per rispondere alla crescente richiesta di competenze nel settore nautico e favorire l’attrazione di nuovi talenti e imprese sul territorio, nonché sulla rilevanza della ricerca per favorire l’accelerazione di tale processo.

Al tavolo, rappresentanti di vari ambiti tra cui Tiziano Cabizzosu, Confindustria; Desirè Manca, Assessore al Lavoro Regione Sardegna; Pietro Masia, ASL Gallura; Rocco Meloni, Consorzio Industriale Ogliastra; Luca Mereu, ASPAL; Giovanni Pagano, OCSE; Gianpaolo Saba, Cipnes Gallura; e Roberto Saba, IAL Sardegna.

Presentato il libro fotografico in ricordo del Principe Karim Aga Khan

Olbia, 02.05.2025

Durante la IV edizione della Fiera Nautica di Sardegna si è tenuto il pranzo di presentazione del libro fotografico dedicato alle origini della Costa Smeralda e alla figura del Principe Karim Aga Khan, suo padre fondatore. L’evento, dal tono istituzionale e commemorativo, ha riunito vari esponenti per rendere omaggio a una personalità che ha profondamente segnato lo sviluppo sociale ed economico del territorio.

Tra i relatori: gli autori del volume Guido Piga e Susanna Scafuri; Emanuele Cani, Assessore all’Industria della Regione Sardegna; Aldo Carta, Presidente di UniOlbia; Giovanni Battista Cocco, docente dell’Università di Cagliari; Livio Fideli e Antonio Loriga, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Cipnes Gallura; Settimo Nizzi, Sindaco di Olbia; Roberto Ragnedda, Sindaco di Arzachena; . A moderare l’incontro Andrea Gianotti, responsabile del Centro Studi de Il Sole 24 Ore.

Nel corso della presentazione, arricchita da testimonianze e aneddoti personali, sono state sottolineate l’umanità, la visione e la straordinaria lungimiranza del Principe Aga Khan. Un uomo che, con spirito illuminato, ha saputo immaginare e realizzare un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, rendendo la Costa Smeralda un simbolo di eccellenza internazionale e un luogo da vivere, non solo da ammirare.